Libro premiato con il 1° premio per il libro edito alla 16° edizione del premio internazionale "Carrara - Hallstahammar". Dal racconto "Fitzmore" è stato tratto un film (la sceneggiatura dell'autore è stata segnalata al premio "Zavattini").Questa è una raccolta di racconti “oltre ogni limite” che vanno dal fantasy alla fantascienza, dalla semplice narrazione di un episodio realmente accaduto nel passato alla creazione di nuove leggende. Follia, passione, odio, paura, amore, cupidigia sono rivisitate in dodici racconti di genere fantastico. Un cavaliere medioevale che entra in un mondo da incubo per vincere sè stesso, l’avventura di uno psichiatra in una clinica non molto diversa da quelle “moderne”, la storia di Grainne figlia di Merlino, stanno ad indicarci il cammino. Troveremo anche il mito di Brennan e la sua singolare rivisitazione, l’uomo e la sua paura, l’uomo che cerca la perfezione in una partita di scacchi; l’uomo che non crede al soprannaturale di cui fa parte o che crede ad un soprannaturale inesistente; l’amara storia della vecchia Leight e del suo idolo di legno. In questa carrellata di racconti, trovano posto il triangolo delle Bermude, la vicenda del filosofo arabo Abu Yussuf el Kindi, l’inquietante fatto di Dunblane accaduto nel 1974.Vero e falso, leggenda e storia, fantasia e realtà si intrecciano sino all’inestricabile, come nella vita di tutti i giorni. Il vero sembra invenzione, la fantasia sembra realtà. Come i personaggi dei racconti vengono strappati alla vita di tutti i giorni per avere un’avventura che cambierà la loro vita, così il lettore si troverà accanto a quel limite oltre il quale la realtà non ha più valore. Avvicinandovi a quel limite vi troverete ai confini della realtà.