Girolamo Benzoni, uno dei primi viaggiatori europei che seguirono in America le tracce di Colombo non restò certo estasiato dal gusto del cacao. Ne restò piuttosto schifato, probabilmente per via dell’usanza locale di mischiarlo a pepe e peperoncino e disse che “somiglia più a una bevanda per i porci che a una bevanda per esseri umani”. Benzoni (Historia del Mondo Nuovo) è il primo a descrivere come gli indigeni preparassero la bevanda “facendo essiccare i semi sul fuoco in una ciotola di terra; rompendoli tra due pietre e riducendoli in polvere che veniva versata in bicchieri; poi venivano aggiunti acqua e pepe”: non esattamente adatto al palato degli europei che simili spezie le preferivano (e decisamente abbondanti) nella carne. Il cacao fu subito oggetto di dispute pro o contro. In questa antologia, una gustosa raccolta di testi, ricette e poesie a tema "cioccolato"...