Questo epistolario comico fu pubblicato per la prima volta da Solfanelli nel 1993, fu recensito dalla rivista satirica "Cuore" e premiato con il "Città di Torino". Divertente, scanzonato, satirico, brillante, ironico, contiene riflessioni interessanti sul mondo dell’editoria. Lo schema è molto semplice: gli autori inviano i manoscritti alla casa editrice, Eustachio li legge e giudica quali siano degni di pubblicazione... Ma non sempre l’autore accetta il giudizio! Un libro da leggere tutto in un fiato, da soli o in compagnia, gustosissimo!