Certamente la più divertente opera sul mondo editoriale. Fu recensito dal settimanale satirico "Cuore" nel 1993 ma comunque non perde smalto e resta sempre attualissimo. Non ci sono soltanto le improbabili opere di aspiranti autori: c'è vera satira su autori celebri. Davvero divertentissimo e (soprattutto) intelligente.