8 storie, 8 piccoli ritratti della provincia all'epoca del fascismo e della liberazione, storie comuni a tutte le provincie, non solo di quella sicilianissima Vigata che ormai conosciamo bene per essere la casa di Montalbano. 8 storie di intrighi, maldicenze, ipocrisie ,malelingue e vendette e di subdoli giochini di potere che spesso finiscono ritorcendosi contro chi li ha ideati, perchè i protagonisti spesso a tutto hanno pensato ,tranne che al destino che ,inesorabile, finisce per metterci il suo zampino e rovinare tutto.Un ritratto amaro ed anche ironico di un paese messo sotto la lente d'ingrandimento di un grande come lo è Camilleri. Scritto in dialetto probabilmente non incontrerà i favori di coloro che faticano a leggere i racconti del mio amato Commissario.