"Privo di titolo" intreccia la storia dell'unico martire fascista sicilianodel biennio rosso con la colossale beffa di Mussolinia, la città nei pressi diCaltagirone che avrebbe dovuto celebrare per sempre la gloria del Duce. Inun'intervista, concessa a "La Nazione" il 17 gennaio 2002, Andrea Camilleridichiarò: "Voglio assolutamente scrivere la storia di un eroe immaginario inun paese immaginario. Mi riferisco alla storia dell'unico martire fascista chepoi ho scoperto essere stato ammazzato dai suoi per un errore. L'ambientazioneovviamente sarà quella che sarebbe dovuta divenire Mussolinia, la città chenon fu mai costruita e della quale al duce, nel 1928, fu mostrato unfotomontaggio".