Un brano "Non erano soltanto la libera docenza in biologia, i suoi libri e le conferenze che avevano fatto di Daniel un'autorità internazionale e uno dei portavoce dell'ecologia africana. Aveva l'aspetto sano di chi vive all'aperto e modi carismatici che facevano una magnifica impressione sul teleschermo. La voce poi era profonda e suadente; l'accento aveva sufficienti sfumature del famoso collegio militare di Sandhurst per ammorbidire i piatti toni vocalici del linguaggio coloniale. Suo padre era stato ufficiale di stato maggiore d'un reggimento delle Guardie durante la seconda guerra mondiale, e aveva prestato servizio nell'Africa settentrionale agli ordini di Wavel e di Montgomery. Dopo la guerra s’era trasferito in Rhodesia per coltivare il tabacco Daniel era nato in Africa ma era stato rimandato in patria a completare gli studi a Sandhurst prima di tornare in Rhodesia per entrare nel Servizio dei parchi nazionali. « L'avorio », disse guardando l'obiettivo. « Fin dal tempo dei faraoni, e considerato una delle sostanze naturali più belle e preziose. La gloria dell'elefante africano... e la sua maledizione. » Daniel incominciò a muoversi tra le cataste di zanne, e Johnny Nzou gli si affiancò. «Da duemila anni l'uomo da la caccia agli elefanti per procurarsi quest'oro bianco, vivente. Tuttavia solo dieci anni fa rimanevano ancora più di due milioni di elefanti nel continente africano. La popolazione degli elefanti sembrava una risorsa perennemente rinnovabile, un patrimonio protetto, sfruttato e controllato... Ma poi è successo qualcosa di tragico. Negli ultimi dieci anni, circa un milione d'elefanti è stato massacrato. È quasi inconcepibile che si sia permessa una cosa simile. Noi siamo qui per accertare che cosa è successo, e per scoprire in che modo l'esistenza minacciata dell'elefante africano possa essere salvata dall'estinzione. »" Il canto dell'elefante di Wilbur Smith Un bellissimo romanzo che parla dell'Africa e della strage degli elefanti Il canto dell'elefante è il barrito che gli elefanti emettono quando sentono la presenza di un altro essere vivente, per scoprire se è un altro elefante o un nemico mortale.Daniel Armstrong, il protagonista, è stato capo ranger del parco nazionale di Chiwewe in Zimbabwe, ma dopo la morte per malaria della moglie ha lasciato l'Africa, è andato in Inghilterra ed ora è uno dei più importanti documentaristi del mondo. Per realizzare un documentario sull'abbattimento controllato degli elefanti, necessario perché se aumentasse eccessivamente il loro numero non avrebbero più cibo a sufficienza, ritorna a Chiwewe. Adesso il suo amico Johnny Nzou, che significa in swali elefante, ne è il direttore. Episodi di straordinaria violenza in questo libro, descritti minuziosamente dall'autore. Un libro che, come tutti quelli di Wilbur Smith, non si lascia andare facilmente finchè non si arriva alla fine.Scritto nel 1991 risulta ancor oggi uno dei migliori romanzi per le descrizioni del paesaggio africano e della caccia agli elefanti. Ve lo consiglio caldamente!