Incipit "I tre ragazzi, risalendo la forra, sbucarono alle spalle della cappella, così da non farsi scorgere né dalla casa padronale né dalle scuderie. Come sempre li guidava Tom, il maggiore d'età, ma il fratello più piccolo gli stava alle costole e, non appena Tom fu giunto alla prima svolta del ruscello, in un punto che dominava il villaggio, il bambino riprese a protestare." Monsone di Wilbur Smith Secondo capitolo del ciclo Courteney navigatori sequel di Uccelli da preda e prequel di Orizzonte.Se non si ha dimestichezza con questo autore è quasi impossibile sapere come sono divise le saghe dei Courteney e dei Ballantyne, ma c'è da dire che tutti i romanzi si possono benissimo leggere a sè stanti in quanto hanno avventure sempre diverse. Ero un pò perplessa per la mole del romanzo (circa 900 pagine) Ma iniziato a leggere non me ne sono più staccata e l'ho finito in 3 giorni.In questo romanzo le avventure si fanno "piratesche" infatti Sir Henry Courteney viene incaricato dalla Compagnia Inglese delle Indie Orientali di cercare un pericoloso pirata arabo Janjiri porta con sè anche i tre figli minori Thomas, Guy e Dorian, ma quest'ultimo viene rapito dal pirata. Il resto vi consiglio di leggerlo in questo avvincente romanzo che tocca argomenti come la cultura araba e il commercio degli schiavi. Bello! Leggetelo!