In attesa di leggere l'ultimo libro di Wilbur Smith La legge del deserto (ero la 15^ in lista in biblioteca ora sono quinta sono mesi che aspetto di leggerlo...) mi consolo rivivendo le avventure Leon Courtney discendente dai Curtney che gli appassionati di Wilbur Smith conoscono benissimo (nei romanzi passati, primo fra tutti "Uccelli da preda" e poi "Monsone", "Orizzonte", e con appunto i Courtney d’Africa, tra cui "La Spiaggia Infuocata", "I Fuochi dell’Ira" e altri)In questo romanzo che direi super ( ma non faccio testo essendo un'appassionata di Wilbur Smith..) si incontrano anche i Ballantyne altra dinastia che l'autore ci ha fatto amare infatti Leon è nipote dell’alto ufficiale Penrod Ballantyne. Appassionata di libri di avventure trovo in questo autore tutto quello che mi fa amare la lettura.Anche in questo romanzo il protagonista pur essendo un sottotenente del King’s African Rifles si dedica alla caccia e fa la guida addirittura al presidente Theodore Roosvelt diventando il più grande cacciatore dell'Africa. Sembra di vivere le battute di caccia insieme con il protagonista e il suo fedele Manyoro un Masai a lui legato da un " Patto di sangue". Non manca l'intreccio d'amore sempre contrastato e i risvolti intriganti di azioni di guerra. Insomma un libro che non ti annoia, che divori aspettando il risultato finale di tante avventure.Da Leggere senz'altro!