libro scritto con cura che in alcuni momenti perde il contatto con il lettore dilungandosi in particolari non proprio indispensabili. si accenna pero' ad eventi storici sconosciuti ai piu' e si scoprono personaggi interessanti... non il solito detective con pipa e segugio.
"Quello che è successo è troppo grande, troppo misterioso."
In un villaggio sperduto della Svezia....qualcuno arriva ed uccide tutti!
Questo è l'inizio sconvolgente del libro di Mankell, una donna Birgitta Roslin inizia a ricostruire ciò che è successo in quel villaggio.
Per riuscire a capire chi ha commesso il fatto torneremo indietro nella storia fino al 1896 in America dove veniva costruita la ferrovia, conosceremo, soprattutto, la storia di tre fratelli cinesi e scopriremo che chi ha commesso la strage in Svezia nel 2006 ha covato dentro di sè rabbia, odio e rancore per discriminazioni e oltraggi subiti dai propri antenati.
Un libro che non è solo un thriller, ma che racchiude in sè tanti concetti legati al mondo di oggi dove vige corrente la corruzione, le tangenti, la giustizia traballa e la voglia di restare al potere a tutti i costi senza scrupoli alcuni.
Un libro che ci farà conoscere la Cina, un mondo lontano e particolare!