"In un certo senso la nostra vita è veramente un film. I protagonisti sono i famigliari e gli amici. Tra i comprimari rientrano vicini, colleghi, insegnanti e le conoscenze occasionali. Non mancano i ruoli minori: la giovane cassiera del supermercato con il sorriso carino, il barista affidabile del locale all’angolo, i tipi con cui vi allenate in palestra tre giorni alla settimana. Però a volte compare nella vostra esistenza qualcuno di estraneo a tali categorie. Una specie di jolly, che ogni tanto sbuca dal mazzo nel corso degli anni, soprattutto in un momento di crisi. Stephen King" In Revival Il Re ci fa rivivere la vita di Jamie narrata in prima persona dal proagonista che ripercorre, ormai sessantenne, la sua vita segnata dall'incontro con il suo, allora parroco, Charles Jacobs con una passione smodata per l'elettricità che lui chiama "segreta". Il libro nella prima parte ha una narrazione fluida e accattivante anche se appesantita dalle continue citazioni musicali. La vita di Jamie sarà segnata dalla presenza della strana figura del reverendo che diventerà agnostico dopo che un incidente stradale lo priva della moglie e del figlioletto. La parte centrale del romanzo a volte è soporifera ma il romanzo andrà in crescendo con l'approssimarsi della fine nello stile horror -paranormale tipico degli ultimi romanzi di Stephen King. Nel complesso pur non raggiungendo altri romanzi ci si ritrova ad ammirare lo stile del grande autore. Per chi ama lo ama ne consiglio la lettura.