La zona morta racconta la storia di Johnny Smith, insegnante nel liceo di una piccola città del Maine gravemente infortunato in un incidente stradale che lo lascia in coma per almeno 5 anni. Quando si risveglia, scopre che il mondo (e la vita) sono cambiati senza di lui: la sua fidanzata Sarah ha sposato un altro uomo ed ha un bambino; sua madre è diventata una fanatica religiosa; e, a causa dei danni al cervello, Johnny ha il potere psichico di toccare alcune persone ed oggetti ed avere visioni del passato, presente e futuro. A causa della sua "zona morta" (una porzione non attiva del cervello, in qualche modo collegata alla visualizzazione), alcune parti delle visioni restano oscure a Johnny, obbligandolo ad immaginarsi alcune cose partendo da quello che succede nella realtà. La piena consapevolezza di quello che deve fare - o di qualsiasi tragedia avverte - raramente gli è concessa. Nonostante usi la sua nuova abilità per salvare la vita di una giovane ragazza, aiutare lo sceriffo ad identificare e catturare un serial killer, e salvare molti ragazzi da un incendio catastrofico, Johnny considera il suo potere una maledizione piuttosto che un dono ed odia usarlo. Ma dopo aver stretto la mano a Greg Stillson, un popolare candidato al Congresso del New Hampshire, ad una conferenza politica Johnny ha una visione di Stillson che giura come Presidente degli Stati Uniti d'America molti anni nel futuro, e di una devastazione apocalittica così terribile e completa che si sente obbligato ad impedire ad ogni costo a Stillson di raggiungere il potere.