cell
di Stephen King
In un bel pomeriggio di sole il mondo finisce..a milioni tutti coloro che hanno un cellulare all'orecchio impazziscono improvvisamente regredendo allo stato di belve feroci.Al posto dell'Homo sapiens ora c'è un branco di subumani privi di parola.Un capolavoro del Re,dove fantasia e riflessione sui falsi miti del nostro tempo danno vita ad una storia terribilmente plausibile.
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Commenti (3)
30/04/2011 - palmaleona
Cosa accade quando il mezzo di comunicazione più usato ed abusato dei nostri tempi diventa strumento di follia e regressione verso uno stadio animalesco e violento?La risposta a questo quesito la racconta Stephen King in questo libro.La storia è surreale,fantastica,assurda...ma è la metafora dell'assoggettamento maniacale alla tecnologia,è l'avvertimento ad una società che troppo spesso delega lo scambio di pensieri e parole agli strumenti,è l'invito a capire che gli oggetti devono essere usati e non usarci.
10/01/2012 - albireo52
31/03/2012 - Marta.Roffy
Ogni pagina è un mistero;Stephen King in questo libro è riuscito a inventare una storia piena di colpi di scena. Riesce a trasmetterti le paure che i suoi personaggi provano in determinati momenti della storia.
