"Il solo atto cosciente possibile. Nella vita di un uomo esistono tre possibilità di diventare consapevoli. La nascita, ma è accaduta; la morte, ma non è prevedibile, per cui potrebbe trovarti inconsapevole... resta l'amore: non mancare questa opportunità non mancare questo incontro". Quell'oscuro intervallo è l'amore di Osho.Osho (1931-1990) è un mistico contemporaneo che ha dedicato la vita al risveglio della consapevolezza. Sempre di più i suoi insegnamenti si rivelano un vero e proprio trampolino di lancio verso un equilibrio esistenziale che dona alla vita integrità e pienezza. Ha ricevuto l'illuminazione nel 1953, periodo in cui si stava laureando in Psicologia. Quel momento segnò la fine della sua vita precedente. Egli ha sempre professato il ritorno dell'uomo alla pratica della meditazione, dell'umorismo, dell'amore e della celebrazione della vita. Inizia con una domanda : Che cos'è l'amore?Ce lo spiega Osho senza perifrasi con certezze a volte disarmanti Fra la nascita e la morte non c'è vita se non c'è amore e meditazione. Molti gli esempi di come la società moderna travisi questo termine il sunto è una massima che a noi cristiani non giunge nuova “Il criterio dell’amore è: non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te, fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te.” e con questo spero di avervi incuriosito a leggerlo anche se a volte non sono stata d'accordo con il grande mistico che lui non me ne voglia...