Il politologo Francis Fukuyama parlò addirittura di «fine della storia». Non lo era, naturalmente, la storia finirà, forse, quando non ci saranno più uomini a raccontarla. Ma certo non è esagerato definire la caduta del muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989 e seguita dal crollo dell’Urss e del suo impero, come uno degli avvenimenti che hanno contribuito a cambiare la storia del mondo, in un secolo, il Novecento, che pure di eventi del genere è stato particolarmente ricco. Per ricordare quanto è accaduto in quella notte di autunno di 25 anni fa, il Corriere della Sera manda in edicola, a partire da sabato 8 novembre, 1989 - Il crollo del muro di Berlino e la nascita della nuova Europa, un volume di circa 300 pagine (al prezzo di 7,90 euro più il costo del quotidiano, è disponibile anche la versione ebook a 4,99 euro ) in cui le firme e i collaboratori del quotidiano non solo rievocano quei momenti (dei quali molti di loro furono testimoni oculari) ma soprattutto ne analizzano le conseguenze e le non sempre comode eredità.