Un thriller psicologico che fa leva sulle paure più intime e profonde dell'essere umano. Parlo di Phobia e l'autore non poteva che essere Wulf Dorn.La paura e l'angoscia è il tema dominante di questo psico-thriller. Paura e angoscia la provano Sarah e suo figlio di sei anni di fronte a quell'uomo sfigurato che insiste nel dire che è il loro rispettivo marito e padre.La paura attanaglia anche Mark Berendt, personaggio che conosciamo già da La psichiatra e che indaga su persone scomparse.Il libro prende spunto da un fatto realmente accaduto in un periodo dove la paura dilagava e cioè nel periodo immediatamente successivo all'11 settembre.Wulf Dorn nato nel 1969 ha svolto il ruolo di logopedista in una clinica psichiatrica e alla sua esperienza ha attinto per creare i suoi personaggi che hanno patologie di suoi ex pazienti. diventato uno scrittore di successo dopo La psichiatra, ha scritto successivamente Il superstite, Follia profonda, Il mio cuore cattivo e con Phobia è di fatto il re dei psico-thriller che non deludono mai gli appassionati del genere."Dopo il successo de La psichiatra, gli impegni legati alla scrittura sono diventati inconciliabili con il mio lavoro in clinica. Viaggio molto e ho bisogno di giorni interi per concentrarmi, perché scrivere richiede disciplina, tempo e creatività. Così ho iniziato a dedicarmi a scrivere i miei libri a tempo pieno. Sono riuscito a fare della mia passione per la scrittura una professione. È un sogno che è diventato realtà." dirà in una intervista.Il suo è uno stile asciutto che fa leva sulle paure inconscie presenti in tutti noi.Il duello fra lo sconosciuto e Berendt diventa il nostro desiderio di sconfiggere il male e la paura. Bello, incalzante e assolutamente da non perdere!