La psichiatra
  • 9788863800753
  • Corbaccio
  • 2010

La psichiatra

di Wulf Dorn

Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un'umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l'Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all'Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare dall'ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l'incubo. Nessuno l'ha vista uscire, nessuno l'aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l'Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine... dalla quarta di copertina


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Commenti (12)

28/04/2011 - Luna
utente
E' un thriller psicologico che ha avuto un enorme successo grazie al passaparola dei lettori. Ellen Roth è una psichiatra. Una paziente le confessa di aver paura che "l'uomo nero" venga a prenderla per portarla via. Un giorno la ragazza scompare e Ellen decide di ritrovarla a tutti i costi. Si ritroverà nel mezzo di un mondo di violenza che pochi immaginano possa esistere e dal quale è difficile uscirne. E' il romanzo d'esordio della scrittrice tedesca e merita un voto molto alto.

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04/05/2011 - sofia
utente
Dorn da 15 anni lavora in una clinica psichiatrica simile a quella descritta nel libro e si occupa della riabilitazione professionale dei pazienti psichici. La psichiatra è il suo romanzo d'esordio ultimamente ha scritto un altro psicothriller Il superstite.La protagonista de La Psichiatra è la dottoressa Ellen alle prese con un caso misterioso: la paziente della stanza N.7.C’è suspance, colpi di scena ben congegnati, inquietanti rivelazioni, angoscia. Poi Dorn conosce a fondo il meccanismo che genera la paura e che non sorge da litri e litri di sangue sparsi ma è più sottile si insinua prima in silenzio in modo quasi subdolo e poi ti avvolge come le spire di un’idra. La paura non nasce infatti da qualcosa di reale e tangibile, ma si sprigiona quando la coscienza non vigila, quando il buio della mente crea i mostri della nostra infanzia mai veramente esorcizzati poi nell’età adulta. Tutti si ricorderanno la filastrocca dell’uomo nero che rapiva i bambini cattivi e che forse avrà creato incubi e non pochi, ebbene Dorn riprende questo filo nero per portarci a conoscere lati della mente che forse proprio per paura preferiamo ignorare. Un romanzo consigliatissimo agli amanti degli psychothriller, che a violenza gratuita e azione preferiscono gli abissi non meno oscuri della mente.

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06/11/2011 - Hitnino84
utente
Thriller psicologico ricco di suspance.Un libro che ti rapisce dall'inizio alla fine,con un susseguirsi di colpi di scena e di momenti di vera e propria paura.Lo scrittore riesce con una scrittura bella e scorrevole ed una trama intrigante a raccontare la Follia.Sentirete l'Odore della paura.L'unica pecca è l'intuizione già a metà libro dei risvolti finali.Nonostante questo consiglio a tutti di leggerlo.

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07/11/2011 - crify
utente
La Psichiatra entra di diritto nella top ten dei libri migliori che io abbia mai letto. Ha tutte le caratteristiche che rendono un libro degno di essere letto: scorrevolissimo, trama avvincente, ricca di colpi di scena e con quel pizzico di paura che non guasta mai! Lasciatevi avvolgere dalla follia che pervade tutto il romanzo, e ne sarete rapiti. Accompagnate Ellen, la protagonista, oltre la porta che la divide dalla stanza numero 7 del reparto schizofrenici. Accompagnate Ellen nel viaggio oltre la pazzia.

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31/01/2012 - brontolo
utente
Avevo letto un gran bene di questo libro ed ero convinta di aver finalmente trovato un libro adrenalinico, che mi avrebbe tenuta incollata alle pagine.Il romanzo parte subito bene, scrittura concisa e scorrevole, gran ritmo,colpi di scena e continui capovolgimenti di prospettiva.Si procede velocemente e con curiosità fino...fino...fino a metà libro! Da lì in poi, pur mantenedo ritmo e scorrevolezza, per me la storia perde il suo lato misterioso, la soluzione possibile è una sola, un po' scontata anche ...il finale è abbastanza deludente.Peccato perchè avrebbe avuto tutte le carte in regola per essere un libro da ricordare ed invece si è rivelato una mezza delusione

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03/02/2012 - Gino
utente
"Promettimi che non mi lascerai quando lui verrà." Il caso di una paziente maltrattata e impaurita diventa l'incubo della psichiatra Ellen Roth. La donna ha il terrore di essere rapita dall'Uomo nero. Lo bisbiglia a Ellen ma poi sparisce dall'ospedale senza lasciare traccia. Nessuno l'ha vista, nessuno ha avuto modo nemmeno di registrarne il nome. Ellen la vuole trovare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire salvando la paziente e se stessa. Chi è veramente l'Uomo nero e come fa a sapere tante cose sul passato di Ellen? Cosa è successo alla donna scomparsa? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e terrore. Eppure sa che alla fine tutti i nodi verranno al pettine.

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27/05/2012 - debnik
utente
Perché proprio una psichiatra? Questo romanzo sarebbe stato molto più credibile se la protagonista non fosse stata una psichiatra. In quanto tale infatti, è soggetta a psicoanalisi obbligatorie che avrebbero fatto crollare il suo muro interiore molto prima dell'immagine del suo vecchio libro di favole. Peccato davvero perché la storia in sé è intrigante e ben scritta.

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22/01/2013 - Rosa Mazzarrino
utente
Thriller psicologico notevole,da leggere tutto d'un fiato: la protagonista, Ellen, una psichiatra che ci fa comprendere quanto sia sottile la linea che separa la sanità mentale dalla follia. Un viaggio nel tunnel della mente che ti mostra di cosa questa sia capace e fino a dove si può spingere..sconvolgere, creare paure, immagini, percezioni, rimuovere per poi riproporre il tutto sotto diverse forme, manipolare la tua vita facendoti credere di essere un altro..e c'è la possibilità che anche chi si crede "sano" o chi è considerato tale dagli altri, in fondo qualche traccia di follia in sé la lasci..anche se non sempre questo è negativo, per fortuna.

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13/06/2013 - palmaleona
utente
Una storia agghiacciante raccontata in poche pagine. Un thriller avvincente e mozzafiato. Le vicende della psichiatra Ellen Roth vengono raccontate da Wulf Dorn con sapiente maestria e notevole capacità suggestiva della narrazione. Ho apprezzato questo libro dalla prima all'ultima pagina, la brevità non toglie nulla alla trama, anzi, conferisce al racconto il ritmo palpitante che deve essere proprio dei thriller.Lo consiglio a tutti e in special modo agli amanti del genere.

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14/07/2014 - simona72
utente
avvincente thriller psicologico con un bel colpo di scena finale, non permette di staccarsi dalle pagine... divorato in due giorni!!!

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09/11/2014 - Matik2003
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"A volte si riesce a ingannare se stessi tanto a lungo da credere perfino alle proprie invenzioni." Ellen è una psichiatra molto brava, un giorno presso la clinica dove lavora, arriva una donna molto maltrattata e con il terrore negli occhi, ha paura dell'Uomo Nero, lui verrà a prenderla e le farà ancora molto male e se non starà attenta anche Ellen subirà la stessa sorte. Questo è l'inizio del libro, un bel thriller psicologico, che mi ha coinvolto molto, le pagine sono scorse velocemente e decisamente mi ha catturato, lo consiglio agli amanti del genere! Ho sofferto con e per Ellen, pagina dopo pagina abbiamo scoperto la verità, segreti lontani volutamente nascosti, sapremo chi è l'Uomo Nero, che tanto orrore e dolore ha causato e capiremo quanto è fragile la personalità umana. "Chi ha paura dell'Uomo Nero? Nessuno! E se arriva? Allora corriamo via!"

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14/01/2017 - Tesesempreastroz
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lo stile e il ritmo narrativo è proprio quello che ci sia aspetta da un thriller psicologico. La trama è qualcosa di già letto (dopo shutter island niente mi può più stupire ;) ma comunque intrigante. perfetta lettura estiva

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