Ci rivediamo (forse) alla prossima festa comandata in calendario. "Riccià, ormai siamo amici per cui sappi che ho controllato, se ti va bene facciamo il 19 settembre, San Gennaro, il sangue c'è già, tu occupati della liquefazione. Ti avverto però che non so se ti leggerò ancora perché sai, gli uomini perennemente incasinati e dolenti, quelli che sostengono il dolore del mondo sulle loro spalle, alla fine mi stanno un filino sulle palle. Tu sarai tanto misterioso ed affascinante neh ma mi sembri un codardo di prima categoria." Fine del mio messaggio personale al commissario Ricciardi. Decisamente deludente rispetto ai precedenti, la scrittura di De Giovanni rimane avvolgente ma qui manca la trama, c'è poca atmosfera, il colpevole si intuisce prima della fine (peccato mortale in un giallo) ed il finale viene lasciato aperto, in modo quasi imbarazzante, nell'attesa di un nuovo episodio. Piacevole il racconto della leggenda sulla pastiera napoletana.