Lo scrittore di successo Paul Sheldon ha ultimato la stesura del suo ultimo libro. È il nono di una serie di romanzi la cui protagonista si chiama Misery Chastaine. Per ultimare l'opera segue una tradizione, quasi scaramantica: sale in macchina e si trasferisce dalla caotica New York, dove vive, in una sperduta località del Colorado. Prenota sempre nello stesso hotel e vi rimane finché non ha scritto la parola fine. Il giorno in cui lascia l'hotel e riparte per casa, una tormenta di neve lo coglie di sorpresa, facendolo incappare in un incidente. Apparentemente per sua fortuna una persona lo salva e lo porta in casa sua. È una donna di nome Annie Wilkes. Paul rimane fermo a letto perché le sue gambe sono ferite e non può camminare...la vicenda di questo libro è nota ai più grazie alla grandiosa trasposizione cinematografica, e alla magnifica interpretazione di Annie da parte di Kathy Bates. La follia dell'ammiratrice sfegatata che non vuole vedere morire la sua eroina di carta stampata è entrata di diritto negli incubi degli scrittori, nessuno escluso. Anche lo stesso King che in più di un'occasione ha avuto a che fare con soggetti ossessionati da lui e dalla sua opera.Definirei questo libro come la quinta essenza della suspence e del brivido.