Dorn non delude mai.Questa volta il tema centrale del romanzo è lo stalking. Jan Forstner, personaggio già incontrato ne Il Superstite, inizia a ricevere attenzioni non troppo desiderate da parte di una sconosciuta e improvvisamente tutto ciò che possa in qualche modo minacciare questo "nuovo grande amore" diventa un obiettivo da eliminare, facendo precipitare gli eventi in un vortice claustrofobico. Non c'è niente da fare, nonostante avessi paura all'inizio del romanzo di un'ipotetica delusione, Wulf Dorn riesce a mantere alta la tensione e costante l'attenzione, con uno stile che ritrovo in pochissimi autori. Sicuramente diverso, ma comunque all'altezza dei precedenti romanzi, Follia Profonda sale di diritto nella mia Top Ten. Con questo autore si va sul sicuro, attendo con ansia i prossimi libri! Consigliatissimo!!