Carrie è una ragazza sfortunata, orfana di padre e con una madre bigotta e fanatica che non le permette di integrarsi tra i suoi pari. La sua vita è costellata di insulti e prese in giro, la sofferenza è il suo pane quotidiano eppure continua ad andare avanti anche se attorno a lei aleggia uno strano alone di mistero. Chi è veramente Carrie? E' veramente una peccatrice come sostiene la madre o solo un essere inferiore come allegramente afferma chi la conosce? O forse è solo una ragazza che non chiede altro che di affrancarsi da una esistenza che non le appartiene, che aspira ad essere accettata in un mondo che invece la rifiuta? Molteplici sono le chiavi di lettura di questo romanzo che rimane uno dei migliori di King e che consiglio a tutti quelli che cercano un horror di alto livello.