E' la cronaca romanzesca che trae spunto dalla nota inchiesta parlamentare sulle condizioni sociali ed economiche della Sicilia, condotta negli anni 1875-76. Il libro si basa quindi su un fatto realmente accaduto, la serie di incidenti e tumulti conseguente alla decisione da parte del prefetto di Caltanissetta dell'epoca, d'inaugurare il nuovo teatro con l'opera lirica "Il birraio di Preston", melodramma inviso ai siciliani forse ancor più di quel rappresentante governativo "forestiero" (era di origine toscana). Da qui prendono inizio avvenimenti drammatici e allo stesso tempo comici sull'intreccio tra politici e mafiosi, pagine inquietanti su terroristi, attentati, lettere delatorie e omertà. "Il birraio" e' una farsa amara, uno splendido spaccato della Sicilia e dei siciliani.