A partire dallo storico e poliedrico lavoro di Queneau, la versione italiana a cura di Umberto Eco è l'ennesima riprova di uno dei nostri più grandi letterati contemporanei. Qui Eco non solo traduce i 99 modi di raccontare un aneddoto di per sé banale, ma li traspone nella nostra lingua, con tutti gli adattamenti del caso. È come se il testo fosse stato scritto da un italiano, certo un italiano con le doti e la cultura di Eco, che, come annuncia nell'introduzione, cerca di mantenersi il più fedele possibile al testo francese originale, evitando di forzare la mano nell'impulso di inventare nuovi modi di raccontare quella storiella.