Dieci piccoli indiani
di Agatha christie
Dieci persone, dieci indiziati, dieci possibili vittime. E un assassino, che potrebbe essere chiunque. O forse nessuno. Un perfetto meccanismo a orologeria. Un implacabile gioco al massacro. Una geniale sfida al lettore. Il più imitato e, insieme, inimitabile capolavoro di Agatha Christie rivive in una trasposizione a fumetti. Fonte http://www.libreriauniversitaria.it/dieci-piccoli-indiani-christie-agatha/libro/9788861234864
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Commenti (2)
21/09/2011 - sofia
Dieci piccoli indiani di Agatha Christie ha venduto 110 milioni di copie è pertanto piazzato all'undicesimo posto nella classifica dei best-seller con più incassi della storia.Scritto nel 1946 ancor oggi letto e riletto dagli appassionati del giallo doc d'autore.La storia. 8 persone vengono invitate in una villa su di un'isola in Inghilterra.Ad accoglierli trovano solo il maggiordomo e la cuoca , una strana filastrocca nella loro camera che parla di "dieci piccoli negretti" e un messaggio registrato che li accusa di essere degli assassini. Quella che si pensava una vacanza si trasforma in un soggiorno dell'orrore....La genialità dell'autrice è la suspence con cui riesce a catturare il lettore e l'atmosfera di sospetto che avvolge tutti i partecipanti alla pseudo vacanza compresa la servitù..Dal romanzo “Dieci piccoli indiani” è stato tratto il film diretto nel 1945 da René Clair. Ma questo è soltanto uno delle tante trasposizioni cinematografiche che il romanzo ha avuto.
La filastrocca
“
"Dieci poveri negretti
Se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.
Nove poveri negretti
fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.
Otto poveri negretti
Se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro,
solo sette ne restar.
Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s'infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale
quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti
salpan verso l'alto mar:
uno se lo prende un granchio,
e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l'orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.
I due poveri negretti
stanno al sole per un po':
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino s'impiccò,
e nessuno ne restò."
Da leggere!
05/01/2012 - fra_paga
il libro padre (e madre) di tutti i gialli. Uno stile impeccabilmente semplice, per una vicenda che segnerà, per sempre, un genere letterario e non solo.
voto 8
