Siamo nel settembre del 1998, l'archeologo Reno Protti è alla guida dalla sua auto quando, dopo essere stato destabilizzato da una telefonata inaspettata, non riesce ad evitare l'impatto con un enorme gorilla beringei, ossia un primate di montagna. È l'incipit di un romanzo capace, con uno stile diretto ed efficace, di tenere sempre alta l'attenzione del lettore conducendolo per mano in luoghi insoliti e misteriosi come solo i territori africani sanno essere. Un viaggio materiale e spirituale che non lascia indifferenti.