Scritta sullo scorcio del sedicesimo secolo, alla fine della fase giovanile della produzione shakespeariana e congenere alle altre tre "commedie romantiche" o tragicommedie coeve (Il mercante di Venezia, Come vi piace, La dodicesima notte), Molto rumore per nulla è improntata a un fresco gioco scenico che decanta in accenti lirici e meditativi la consumata eleganza della scenografia verbale. Prendendo spunto dalla commedia cortese e dalla novellistica italiana, fonde l'arguzia la farsa popolare. Ne risulta una polifonia lirica brillante, che ritrae il gioco dei sentimenti e dei destini. Fonte http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807822087/Molto_rumore_per_nulla/William_Shakespeare.html