Siamo nell’Etruria quando Crisso incontra per la prima volta il generale romano Gaio Mario. Qui gli viene offerta la libertà, in cambio nel suo scendere in campo per prendere Roma. Gaio Mario è nemico storico di Silla, intanto Crisso divenuto soldato potrà partecipare all’assedio di Roma, e conoscere la sua futura amata Giunilla. La storia viene raccontata da due rispettivi punti di vista quello di Crisso alla ricerca della libertà, è quello di Giunilla. Una storia che si incontra, tra lotte, scontri, spargimenti di sangue, epidemie, ma anche vendette e rivincite. Fidarsi una volta può starci per poi sbagliare, ma dare una seconda possibilità forse è troppo vista l’avidità e l’avidezza d’animo del soggetto. Conclusione, non mi ha entusiasmato particolarmente.