Un Libro che racconta la Battaglia delle Termopili, combattuta dagli spartani (e alleati) contro l'armata persiana del Re Serse nel 480 AC per difendere la Grecia dall'imminente colonizzazione. Il protagonista del Libro, Aristodemo, è uno spartano che critica aspramente il sistema educativo di Sparta, reo a suo parere di creare uomini dediti solo alla guerra, e per questo odia il sui Re Leonida. Gli spartani combattono una guerra già persa nei numeri e passano alla storia come il più grande sacrificio umano per il bene della propria Patria. In seguito a questa tragedia Aristodemo (unico a salvarsi) cambierà le proprie idee e troverà il modo più avanti di difendere gli ideali dei compagni di guerra che hanno perso la vita anche per lui. A mio giudizio un libro da leggere assolutamente. I dettagli storici sono notevoli, la trama avvolgente, i personaggi raccontati in modo tale che ti sembrerà di averli conosciuti...che altro aggiungere...leggetelo