Uno dei più bei libri che abbia letto. Una storia ambientata nell'Inghilterra di fine '700 in cui i grossi proprietari terrieri vivono sfruttando le classi operaie (va beh succede anche oggi). All'inizio la storia si svolge in Scozia dove i potenti Jamesson sfruttano le miniere di Carbone riducendo alla schiavitù gli scozzesi, fino a quando il giovane Mack decide di ribellarsi e pretendere la sua libertà. I Jamesson lo deporteranno in America dove ritroverà Lizzie moglie di Jay Jamesson, ma da sempre affascinata dalla voglia di libertà di Mack. Insieme tenteranno di costruire una nuova vita alla ricerca di "un luogo chiamato libertà" oltre le montagne che separano le città coloniali inglesi dal mondo selvaggio. Consigliato