Mi piacciono i romanzi storici, ma non amo le interminabili descrizioni delle battaglie, su chi ha colpito chi e dove. e questo romanzo, soprattutto nella prima parte, ne è zeppo. Amo anche che l'autore si prenda delle libertà che esulano dalla storia vera e propria: quindi ben vengano dialoghi inventati e descrizioni degli stati d'animo dei personaggi che la Storia non ci ha trasmesso; ma le scene di sesso rendono tutto un po' troppo finto e fanno scadere il romanzo in una telenovela. Ho comunque apprezzato il periodo storico, la terminologia, il sapere dell'autore che traspare dalle pagine; però avrei preferito che rimanesse più coerente con il titolo descrivendo gli imperatori e non "perdendosi" coi personaggi minori. consiglio di trovare su internet l'albero genealogico dei Cesari per non confondere i vari Claudio, Druso, Gaio ecc