Rispetto agli altri romanzi di Dickens questo mi è piaciuto un po' meno, anche se resta comunque un capolavoro per come è scritto. Non sono riuscita a simpatizzare con il personaggio di Pip quindi non c'è stata empatia, stavolta non mi sono immedesimata nella vicenda, come invece è successo con tutti gli altri romanzi letti finora. L'ho trovato un antieroe, un personaggio quasi negativo per come è cresciuto... Mentre la decadente figura di Lady Havisham, a mio parere, è quella che tiene viva l'attenzione del lettore, con la sua eccentricità nell'essere ferma nel passato.