Il capitano Binocchi è alle prese, dopo Giallo siciliano, con un nuovo caso. Anche questa volta la vicenda si svolge nella splendida Sicilia, in particolare a Milazzo. Vengono ritrovati, in luoghi diversi, i resti di tre donne. Difficile risalire all’identità. Binocchi verrà aiutato nelle indagini dal fedele appuntato Maffei che, quando verrà allontanato dalle ricerche, gli farà da intermediario e confidente. Infatti a un tratto tutto sembra cospirare contro il capitano: le minacce alla moglie, l’effrazione nel suo appartamento, il ritrovamento delle mani mozzate nella doccia della sua casa, l’omertà di chi dovrebbe lottare per la giustizia. Il Geco del titolo altro non è se non il locale notturno dove si intrecciano le vite di ragazzi e malviventi locali. Al lettore non resta che “assaporare” profumi e delitti della mitica Sicilia. Nuccia Isgrò è docente di Filosofia e Scienze umane presso il liceo delle Scienze umane di Castroreale (Me). Nata a Reggio Calabria nel 1956, risiede a Milazzo. Lettrice onnivora solo da pochi anni si è cimentata nella scrittura, ottenendo buoni risultati in diversi concorsi letterari. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Cercasi uomo libero possibilmente e il sequel Trovato uomo libero possibilmente, Auster, La baia delle sirene, Voglio mia suocera (ma chi me lo doveva dire), Una donna per papà. Con Infilaindiana Edizioni ha già pubblicato, ottenendo un ottimo riscontro di pubblico, Giallo siciliano.