"Avevo preso l'abitudine di segnarmi le immagini che mi venivano in mente leggendo un libro per esempio di cosmogonia, cioè partendo da un discorso lontano dal meccanismo di immaginazione che mi è consueto."
Da un'intervista di Calvino del 1965
Difficile parlare di questo libro e darne una spiegazione che aiuti, chi non lo conosce, ad averne un'idea. Calvino, infatti, con quest'opera riesce ad essere surreale, fantastico, divertente e commovente nello stesso tempo, dando vita ad un libro al di sopra di qualsiasi schema e che può essere compreso solo leggendolo in prima persona. Ogni descrizione che si può tentare risulterebbe riduttiva e non si avvicinerebbe nemmeno un po' a ciò che il libro, nel suo intero, rappresenta.<br>Continua su: http://www.librierecensioni.com/libri/le-cosmicomiche-italo-calvino.html