“Gli amori difficili” è una raccolta di quindici novelle scritte da Italo Calvino fra il 1949 e il 1967, pubblicate per la prima volta nel 1958 nel volume antologico I racconti e successivamente raggruppate in un'edizione Einaudi nel giugno 1970. Il volume è diviso in due parti: la prima, intitolata anch'essa Gli amori difficili, contiene tredici novelle; la seconda, dal titolo La vita difficile, comprende due novelle più lunghe: La formica argentina e La nuvola di smog.
Nella prima parte del volume i titoli delle novelle ripetono sempre la dicitura: "L'avventura di" seguita dall'identità del protagonista, come ad esempio: "L'avventura di un impiegato", "L'avventura di un fotografo" e così via.
Tuttavia, il termine "avventura" è ironico: quasi sempre Calvino infatti narra di movimenti interiori e di viaggi verso il silenzio: silenzio inteso come difficoltà di comunicazione sempre presente al fondo dei rapporti umani, ma anche silenzio come valore preziosissimo e strumento di vera comprensione.
Uno dei più bei libri di Calvino, che sicuramente non si scorda facilmente.
"Gli amori difficili" è una raccolta di quindici novelle scritte da Italo Calvino fra il 1949 e il 1967.
Il volume è diviso in due parti: la prima, intitolata anch'essa "Gli amori difficili", contiene tredici novelle; la seconda, dal titolo "La vita difficile", comprende due novelle più lunghe.
In esse Calvino, più che narrare delle avventure amorose dei protagonisti, narra in realtà di come una coppia non si incontri e di come questo non incontrarsi sia sì causa di angoscia e disorientamento, ma allo stesso tempo sia anche elemento fondante di una relazione amorosa, se non coincida addirittura con lo stesso amore.
Con quel suo stile inconfondibile Calvino racconta di movimenti interiori e di viaggi verso il silenzio: silenzio inteso come difficoltà di comunicazione sempre presente al fondo dei rapporti umani, ma anche silenzio come valore preziosissimo e strumento di vera comprensione.