“Mamma, più conosco il mondo, più mi convinco che non incontrerò mai un uomo di cui mi possa innamorare. Sono così esigente! Dovrebbe avere tutte le virtù di Edward, ma la figura e i modi dovrebbero impreziosire la sua bontà con ogni possibile incanto.” “Ricordati, tesoro mio, che non hai ancora diciassette anni. È troppo presto per abdicare a una tale felicità!”Ragione e sentimento di Jane Austen Nata nel 1775 nella canonica di Steventon, nello Hampshire, la settima figlia del pastore George Austen e di Cassandra Leigh. Jane Ha sei fratelli e una sorella alla quale è molto legata. L'ambiente famigliare è stimolante e le due sorelle, cosa inusuale all'epoca, vengono mandate a Oxford per approfondire la loro istruzione e in seguito a Southampton; dal 1785 al 1786 frequentano la Abbey School of Reading.Jane è attratta dalla scrittura inizialmente scriverà racconti e aneddotti solo per la famiglia che verranno racchiuse in tre raccolte con il nome di JUvenilia.Tra il 1795 e il 1799 Jane inizia la stesura di quelli che diventeranno i suoi lavori più celebri: First Impressions, prima bozza di Orgoglio e pregiudizio, ed Elinor e Marianne che, in seguito a varie revisioni in cui il testo passerà dallo stile epistolare a una narrazione vera e propria, diverrà Ragione e sentimento. Nel 1795 Jane si dedica anche a un racconto epistolare dal titolo Lady Susan.Ragione e sentimento è un romanzo del suo tempo dove descrive la società dell'epoca in modo arguto e a tratti ironico. Le due protagoniste sono le sorelle Elinor and Marianne Dashwood costrette , dopo la morte del padre, a trasferirsi con la madre e la sorella più piccola Margareth ne Devonshire lasciando la casa paterna al fratellastro. Marianne impersona la ragazza impetuosa incline a forti passioni, mentre la sorella Elinor più pacata e assennata che manifesta raramente i suoi veri sentimenti.In sostanza si narra di due donne che affrontano l'amore in modi totalmente opposti.Tutte e due ne resteranno deluse, ma , mentre Marianne, manifesta le sue pene d'amore ammalandosi, Elinor , soffre, senza far apparire all'esterno il suo dolore. Le figure maschili fanno praticamente da contorno alle due protagoniste e non sono sufficientemente risaltate. Il linea di massima si sente che fra le parole del romanzo sta nascendo una scrittrice che diventerà apprezzata non solo nel suo tempo, ma anche ai giorni nostri. Lo stile, secondo me, è ancora un pò ingenuo e denota la giovinezza dell'autrice che sicuramente maturando acquisterà spessore. Anche Virginia Woolf in un saggio dedicato a Jane Austen dà un giudizio molto positivo su questa scrittrice. E' un classico e come tale diventa una lettura che mette in risalto l'importanza dei sentimenti in una società basata su cose esteriori visite, balli, vestiti e soprattutto l'importante di avere una rendita cospicua e per le fanciulle arrivare ad un buon matrimonio. Con il mio club di lettura stiamo scoprendo questa autrice quindi in seguito leggeremo tutte le sue opere più importanti. Invito alla lettura anche chi ama i classici.