I pascoli del cielo, recensito da sofia

Un Brano:« Una lunga valle si stendeva entro un anello di colline che la proteggevano dalla nebbia e dai venti. Disseminata di querce, era coperta di verde pastura e formicolava di cervi. Al cospetto di tanta bellezza il caporale si sentì commosso... "Madre di Dio!" mormorò. "Questi sono i verdi pascoli del Cielo ai quali il Signore ci conduce!( I pascoli del cielo di John Steinbeck)L'inizio di questo piccolo libro ha a che vedere con un feroce generale spagnolo che con i suoi soldati era andato a recuperare degli indiani fuggitivi e dopo averli catturati vede un cervo e , appassionato cacciatore, per rincorrerlo si trova su di un'altura e vede ai suoi piedi una vallata così bella da fare quell'esclamazione sopra riportata. Siamo nel 1771 e purtroppo mai quel generale riuscì ad andare ad abitare in quella terra promessa. La valle restò nascosta e dimenticata per molto tempo da allora finchè un gruppo di coloni si insediò chiamandola I pascoli del cielo. La trama del romanzo si snoda tra le vcende degli abitanti di quel piccolo paradiso, Conosceremo varie insegnanti che si recano ad insegnare ai piccoli della valle l'ABC e il proprietario dell'emporio T:B Allen al quale si può raccontare di tutto, Non è tutto idilliaco nella valle i racconti si susseguono a volte tragici. Steinbeck sa come raccontare storie e i suoi racconti affascinano il lettore.Se vi va di leggere un autore superlativo non lasciatevi sfuggire questo piccolo gioiellino. Da leggere!