E’ sicuramente una bella storia d’amore, romantica, caparbia (almeno da parte di lui) che, forse al primo impatto, può sembrare banale: lui, Florentino, giovane senza molte risorse materiali ma amante della poesia, ama perdutamente lei , Ferminia che però sposa un altro. Lui Florentino aspetta…ma intanto non si può dire che sia stato un santo..ha tante storie, tante avventure, di certo non è fedele a questo grande amore, almeno fisicamente perché invece continua nella sua caparbietà a credere che un giorno il suo amore potrà ricongiungersi e forse per questo il suo più grande timore è che Ferminia venga a conoscenza dei suoi amori libertini. Ferminia, dal canto suo, vive col marito un amore routinario, abitudinario che col passare degli anni si trasforma in niente di più che affetto. Certo lei è una donna particolare, mi è apparsa molto fredda e riservata sia all’inizio, al tempo della conoscenza di Florentino, sia ai tempi del marito, quando scopre i tradimenti di quest’ultimo ed anche nel rapporto quasi inesistente con i figli, nei confronti dei quali ha decisamente uno scarso amore materno. Bellissima l’ambientazione, lo scenario del Caribe con i suoi paesaggi magnifici, la sua natura incontaminata, gli animali esotici. Lo stile di Garcia Màrquez unico e impareggiabile, e soprattutto indimenticabile.