Un libro piacevole. Non va certo affrontato con l'aspettativa di aver davanti un capolavoro della letteratura, ma la storia è semplice e ben congeniata. Dalle prime pagine mi era sembrato di aver di fronte uno scrittore che con suberbia cercava di far uscire dalle parole un talento letterario che non ha, ma alla fine mi sono ricreduto. Certi arzigogoli non sono in realtà tentativi falliti di virtuosismi, bensì il frutto di una passione infinita verso la materia trattata. Alcune amibientazioni sono realmente suggestive (Airagne). Voto 6+