La storia delle sorelle Dashwood, le loro pene d’amore, le loro ansie e patemi amorosi nella società aristocratica ottocentesca fatta di perbenismi e ricerca di apparenza e matrimoni vantaggiosi. Elinor la più riflessiva che fa appello sempre alla ragione, assolutamente discreta,soffre in silenzio e Marianne più istintiva, passionale, segue sempre quello che le dice il cuore, mettendo i suoi sentimenti alla mercè del giudizio di tutti. Il mondo che le circonda un mondo troppo convenzionale, fatto di pettegolezzi, di “sentito dire” , non molto lontana dalla società odierna. E poi c’è lo stile elegante, delicato e raffinato della Austen che con facilità ti trasporta nell’800, e immagini il calore del caminetto acceso, le lettere d’amore da leggere dietro i vetri di una finestra, le sale pronte per i balli, immagini la povera Marianne febbricitante e delirante nel letto e la cara sorella Elinor che le stringe la mano..semplicemente meraviglioso!