L’importanza di chiamarsi Ernesto: L’importanza di chiamarsi Ernesto – titolo originale The Importance of Being Earnest - . La storia si sviluppa su scambi di personalità, equivoci che la rendono una commedia esilarante. Il nome Ernest in italiano, corrisponderebbe al nome Franco, che è sinonimo di onesto/sincero, ed è qui che si gioca la commedia sul nome e sui personaggi che sono il contrario di ciò che dovrebbero esprimere, almeno semanticamente. Le rispettive mogli non li avrebbero sposati se i due non si fossero chiamati Ernest, un nome che ispira una fiducia infinita. Una commedia che attacca le convinzioni sociali, la società Vittoriana, e quell’insensato romanticismo primordiale. Adesso non vedo l’ora di vedere la trasposizione cinematografica realizzata da Oliver Parker, dicono che è ben fatta. Il ventaglio di Lady Windermere: Il ventaglio di Lady Windermere - titolo originale Lady Windermere's Fan – è ambientato a Londra, la commedia narra di una donna sposata che viene corteggiata da un altro uomo, che non sa che fare pensando che il marito abbia un’altra relazione. Il realtà il marito sta accudendo solo una persona a lei molto cara, che non sto qui a svelare. Una commedia che fa dei soli formalismi, delle parole non dette, dei gesti mancati, somma di un canzonatorio stravolgimento di vita, che è solo equivoco. “[…] Non le dirò che non conta l’opinione del mondo, o la voce del mondo, o la voce della società. Contano molto. Contano troppo. Ma ci sono momenti in cui uno deve scegliere fra vivere la propria vita pienamente, interamente, completamente – o trascinare quella specie di esistenza falsa, superficiale, umiliante, richiesta ipocritamente dal mondo.” Una donna senza importanza: Una donna senza importanza - titolo originale A Woman of No Importance – narra di una disputa familiare, di Gerald ragazzo ambizioso, che presenta il suo futuro datore di lavoro nonché mentore alla madre; la donna riconosce in lui il vero padre del ragazzo, che anni prima l’aveva abbandonato poco coscienziosamente non prendendosi le sue responsabilità. Anche in questa opera Wilde scardina le benevolenze del suo tempo, i sotterfugi, le richieste che rimangono senza una risposta. Un marito ideale: Un marito ideale – titolo originale An ideal husband – narra di un giovane e stimato uomo politico Sir Robert Chiltern, e “marito ideale” secondo sua moglie Lady Chiltern. Da sempre Sir si porta dentro di sé un segreto inconfessabile, che non ha detto alla moglie per paura di una sua fuga. La vita dei coniugi viene minata dall’arrivo di una ex compagna di un scuola di Lady Chiltern, lei è Mrs. Cheveley, che è tornata da Vienna per proporre un affare a Robert, che vuole vederlo approvato per forza anche richiamando in gioco quei vecchi fantasmi che l’abile uomo politico aveva coperto. Rober decide di non piegarsi al ricatto, intanto Mrs. Cheveley svela tutto alla moglie che decide di recarsi da Lord Goring per ricevere aiuto e consiglio. Qui grazie a lui, e ad un abile espediente di furto tutto sembra rimettersi apposto, ma lei aguzzina e furba ci mette di nuovo lo zampino cambiando la destinazione di una lettera, che sarà bene ultimo, e decisione dei successivi svolgimenti e stravolgimenti della commedia. Dentro questa commedia c’è moralismo, ascesa sociale, segreti nascosti, prevalsa personale e tutt’altro che arrendevolezza.