"Il punto non è mangiare nè vivere, è sapere perchè". Un critico gastronomico che in punto di morte ripercorre la sua vita attraverso i sapori e le delizie che ha mangiato, è alla ricerca di quel gusto che gli farà chiudere gli occhi con tranquillità ed eccolo lì il bignè del Carrefour! Ironico, sofisticato, artefatto, chic e raffinato lo stesso stile che ritroveremo poi nell'"Eleganza del Riccio", ma nel suo complesso secondo me inconsistente, fiacco e scialbo: mi ha fatto venire solo una grande voglia di mangiare!