William Cuthbert Faulkner stato uno scrittore, sceneggiatore, poeta e drammaturgo statunitense, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1949 e considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi, autore di opere spesso provocatorie e complesse. Le opere di William Faulkner sono caratterizzate da una scrittura densa di pathos e di grande spessore psicologico, da periodi lunghi e sinuosi e da una cura meticolosa nella scelta dello stile e del linguaggio. Sartoris dopo divenuto Bandiere nella polvere risulta essere un romanzo con una struttura drammatica primaria: il ritorno dalla guerra dell’aviatore Bayard Sartoris, la sua incapacità di riinserirsi nel lento ciclo esistenziale della cittadina di Jefferson, la sua indifferenza alle ansie e le sofferenze che i suoi atti provocano intorno a lui, e infine la sua fuga intorno ad ogni responsabilità familiare e sociale dopo che, guidando a pazza velocità su una strada ghiacciata, ha provocato la morte per arresto cardiaco del nonno, Colonel Bayard Sartoris. Già il titolo parla chiaramente di un’opposizione di fondo – gloria passata vs. disfatta attuale. Insomma la storia di un reduce che non riesce a reinserirsi nella vita civile tratteggiata con costanza e determinazione dalla sagace e affilata penna di Faulkner che a tratti ha anche disturbato. Carino, ma sicuramente dovrò leggere altro di questo autore, consiglio se volete conoscere questo autore di non iniziare da questo.