Il marchio del diavolo è il quarto libro di Cooper..... sicuramente un libro non a livello della Biblioteca dei morti ma scorrevole, e con qualche colpo di scena..... Dico "qualche" perchè, purtroppo come già successo con il terzo libro, mi ha lasciato un pizzico di amaro in bocca. Inanzitutto la storia in se è stata scritta e, nel mio caso, letta tantissime volte, si parla infatti di una congiura contro la Chiesa e di un attacco che ovviamente dovra' avvenire durante il Conclave. Se poi a questo aggiungiamo un modo di scrivere una trama su tre fronti storici, antica Roma, XVI° secolo e giorni nostri diventa qualcosa di abbastanza solito..... Per quanto riguarda i personaggi devo dire che mi ha colpita molto la scelta di una suora come protagonista, è stata ben riuscita, una novità... E i cattivi,i Lemuri, sono personaggi ben creati che portano nei loro geni e sul loro corpo il simbolo del diavolo (non aggiungo altro per chi in futuro volesse leggerlo). Il finale è di quelli da film d’avventura dove una possibile catastrofe è nelle mani di un “supereroe” che potrebbe non salvare il mondo se quel giorno non ha l’intuizione giusta. Tutto sommato però è un libro che si legge molto bene e che fa trascorrere piacevoli momenti di relax.