Una storia surreale in questo libro di Marc Levy autore francese di cui ricordo Il primo giorno e La prima stella della notte. Questo romanzo è stato trsportato anche in un film che ricordo benissimo, ma quando l'ho visto non sapevo che fosse stato tratto da un libro.E’ la storia di Arthur, un giovane architetto appena trasferitosi in un nuovo appartamento, che proprio nella sua nuova casa fa il più incredibile incontro che si possa concepire: quello con l’anima di Lauren, la precedente inquilina. Un’anima piuttosto particolare, visto che Arthur, e solo lui, la vede, la sente e può toccarla come se si trattasse di una persona viva. In realtà Lauren è in coma, e il suo corpo giace in un letto d’ospedale. Neppure lei si spiega come mai Arthur possa percepirla come se fosse normalmente in vita, ma ne è felice. Dopo il primo spavento e l’incredulità, Arthur si fa coinvolgere, e si mette in moto per aiutare Lauren ad uscire dal coma, facendo ricerche e cercando di mettere insieme quanti più elementi gli sia possibile. Ma una sera, rientrando, trova Lauren di cattivo umore: è stata in ospedale ed ha assistito ai tentativi dei medici, infine riusciti, di convincere sua madre ad interrompere le cure che la tengono in vita. Colpi di scena e gag che avolte divertono, ma in sostanza un libro sentimentale come ci ha abituati Marc Levy.carino..una lettura leggera a volte incongruente ma merita di essere letto.