Un libro che fa riflettere molto, uno dei classici più amati dal pubblico, una grande opera in cui "CHI INTENDE IL SIMBOLO LO INTENDE A SUO RISCHIO E PERICOLO" (O. Wilde).Il ritratto di Dorian Grey di Oscar Wilde Doran Grey è un ragazzo bello e affascinante che attira ammirazione per il suo portamento e i lineamenti perfetti.Il pittore Basil Hallward ne è attratto e lo dipinge nel suo studio. Sempre qui Dorian conoscerà il cinico e molto carismatico Lord Henry Wotton che gli si rivolge così “Avete un volto meraviglioso, signor Gray, non accigliatevi, lo avete. E la bellezza è un aspetto del genio, è più alta, anzi, del genio, perché non richiede spiegazioni. E’ una delle grandi cose del mondo, come la luce del sole, o come la primavera, o il riflesso nell’acqua cupa di quella conchiglia d’argento che chiamano luna. Su di essa non si può discutere: ha un diritto divino alla sovranità, rende principi coloro che la possiedono. Sorridete? Non sorriderete quando l’avrete perduta… Si dice spesso che la bellezza sia cosa superficiale; può essere, ma non sarà mai superficiale come il pensiero. Per me la bellezza è la meraviglia sovrana. Solo la gente mediocre non giudica dalle apparenze: il vero mistero del mondo è il visibile, non l’invisibile. Sì, signor Gray, gli dei sono stati benigni con voi, ma gli dei non indugiano a riprendersi quello che danno. Avete solo pochi anni per vivere realmente, perfettamente e pienamente. Quando la gioventù vi abbandonerà, la bellezza si affretterà a seguirla, e allora vi accorgerete a un tratto che non vi sono più trionfi per voi o dovrete contentarvi di quei mediocri trionfi che il ricordo del vostro passato renderà amari più che disfatte. Ogni mese vi avvicina, scomparendo, a qualche cosa di terribile; il tempo è geloso di voi e fa guerra ai vostri gigli e alle vostre rose. Si spegneranno i vostri colori, le vostre guance si incaveranno, gli occhi perderanno il loro lampo; e soffrirete tremendamente.” Dorian non sopporta che il tempo possa passare e chiede a Basil che sia il ritratto ad invecchiare e non lui.Da quel momento qualsiasi siano le azioni del nostro protagonista nulla scalfisce la bellezza del suo volto e sarà solo il suo ritratto ad invecchiare....L'autore in questo libro celebra il mito della bellezza e dell'arte, simbolo dell'epoca in cui vive il libro celebra il decadentismo e il culto dell'estetica.Il contrasto fra ciò che appare e ciò che è dentro di noi. Un capolavoro da leggere!