Il cimitero di Praga, Umberto Eco
A mio giudizio un Romanzo costruito magistralmente ricco di spunti e riferimenti storici. Un libro la cui trama è ricca di intrecci: si parla di quella falsificazione nota come “I protocolli dei Savi Anziani di Sion”, che ispirerà a Hitler i campi di sterminio, gesuiti che tramano contro i massoni, massoni, carbonari e mazziniani che strangolano i preti con le loro stesse budella, un Garibaldi artritico dalle gambe storte, i piani dei servizi segreti piemontesi, francesi, prussiani e russi, le stragi nella Parigi della Comune, orrendi ritrovi per criminali che tra i fumi dell’assenzio pianificano esplosioni e rivolte di piazza, falsi notai, testamenti mendaci, confraternite diaboliche e messe nere. La particolarità di questo Romanzo è che tutti i personaggi (eccetto il protagonista) sono realmente esistiti e le loro azioni descritte in questo libro corrispondono alla verità. Ecco cosa mi piace di Eco, non leggi un semplice libro, ma impari sempre qualcosa.
