La ricerca del Sacro Graal assume, in questo romanzo, l'aspetto di una farsa a dir poco ridicola e surreale. Alla storia del presunto erede di Re Artù che cerca il Sacro Graal non viene aggiunto nulla di nuovo, e, la natura extraterrestre del materiale di cui è fatto il calice non è credibile e rende la vicenda più importante della fede Cristiana un semplice passaggio attraverso antimateria e buchi neri. Dei libri di Glenn Cooper questo è stato quello più difficile da leggere per gli elementi di cui sopra e per la mancanza di quel ritmo incalzante e coinvolgente che ho sempre apprezzato nella scrittura di Glenn Cooper. Deludente.