Non il solito Eco che ci confonde con interminabili note e ci complica la vita con incomprensibili riferimenti, ma che, allo stesso tempo, ci esalta con personaggi indimenticabili e ci teletrasporta in altri tempi. eppure un libro interessante che non premio con le cinque stelle d'obbligo per il finalino accontentatutti senza mordente. Una Milano poco conosciuta riemerge da queste splendide pagine, quasi una guida turistica. Per non parlare dell'Italia della seconda guerra mondiale, della morte di Mussolini fino ad arrivare a Gladio e Di Pietro.