oggi sono in vena di lettere. caro corona il libro non l'ho comprato, ma l'ho ascoltato letto da lei personalmente a vittorio veneto. non l'avevo mai vista così da vicino e devo ammettere che (sarà anche perchè amo i suoi libri?) mi ha conquistato come solo un vero artista può fare. un artista naturale, di quelli che non hanno fatto scuole alte, ma che con la gente sa parlare e lo capisci perchè, ad un certo punto, finita la ballata, lei ha chiesto che accendessero le luci perchè ci voleva vedere in faccia. e così ci ha fatto sentire importanti. il libro non l'ho comprato, perchè pur amando i suoi scritti 12 euro per una ventina di pagine mi sembrano una presa in giro. e sono contenta di non averlo comprato, ma di essere venuta a teatro a sentirglielo leggere di persona (che il devoluto era in beneficenza lo vogliamo dire, così fa una bella figura e non sembra che c'abbia marciato?) perchè certe cose che scrive, secondo me, le può leggere solo lei. solo lei può dare corpo a quella donna (alle tante donne) che tanto ha sofferto e che è stata maltrattata da un uomo e da dio. e solo lei mi può far piangere (di nascosto, giuro che a teatro non se nè accorto nessuno) leggendomi di erto e di quei bambini morti e del dolore di quella donna. grazie per quella serata e grazie per Neve che è la storia d'amore più bella che un uomo potesse immaginare. ps una cosa gliela devo dire per forza perchè mi scappa e come ho fatto a star zitta quella sera a teatro non lo so. una donna non può provare piacere in una violenza, non credo. perchè altrimenti non sarebbe violenza. dire così è come giustificare gli uomini che non sanno chiedere e non sanno accettare un no. non la dica più 'sta cosa.