Tutto dalla parte della donna, che traduce la sua osservazione del realte in un linguaggio tra favola, lirismo e ironia, il teatro di Dacia Maraini ripropone della storia, del mito, della vita quotidiana un'immagine intrisa di umori nuovi e di impeitosa denuncia. In questa galleria di ritratti femminili sfilano un'inquietante Clitennestra, una Maria Stuarda soprattutto donna, ma anche una prostituta lucida e disincantata (Una casa di donne) e due casalinghe frustrate (Due donne di provincia) e altre ipotetiche eroine di drammi umani e civili, che confrermano ancora una volta l'aggressività e l'impegno di una scrittrice realmente militante, ch enon ha mai abbandonato il suo posto in prima fila.